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Tengo consulenze su diversi argomenti correlati con la grafica digitale. L'avere operato per anni nei settori della grafica tradizionale, prima di approdare alla grafica digitale, sono una ulteriore garanzia dell'esperienza acquisita nel tempo. Per una panoramica su alcuni dei settori di attività, si consiglia di consulatare la sezione "Articoli".
N.B.:Attualmente mi occupo d'altro. Se foste interessati a questi servizi contattatemi pure; vi fornirò recapiti di chi può soddisfare queste esigenze.
Consulenze e Servizi per l'Editoria
Realizzazione indici analitici
L'indice analitico è una delle risorse più utili nella consultazione di pubblicazioni a contenuto tecnico o scientifico. La realizzazione di un indice analitico approfondito, comporta però l'investimento di tempi a volte eccessivi.
Il servizio di automazione della creazione di indici analitici consente di ridurre sensibilmente questi tempi garantendo la massima precisione.
Fornendo infatti i testi dell'opera e l'elenco delle voci da ricercare al fine del loro inserimento nell'indice, viene fornito come risultato un documento elettronico (in formato Adobe InDesign o Adobe FrameMaker) pronto per la successiva impaginazione.
In estrema sintesi, se il testo dell'opera contiene 25 volte la voce "Giuseppe Verdi" e 47 volte la voce "Claude Garamond", sarà sufficente indicarle (una sola volta, ovviamente) in un testo fornito separatamente dal contenuto dell'opera.
Verrà restituito un documento elettronico che conterrà già tutte le indicazioni necessarie al programma per produrre "con un clic" l'indice analitico definitivo.
Tempi di realizzazione: dopo circa 2 gg dal ricevimento del materiale da elaborare, viene fornito un preimpaginato (in formato Adobe Acrobat PDF non modificabile) da esaminare e approvare. Se il risultato ottenuto risulta soddisfacente ed è approvato, vi viene inviato il documento elettronico pronto per la successiva impaginazione.
Specifiche creazione indici analitici
La creazione di indici analitici in modo automatico, è possibile usando come file di partenza dei file di testo.
È necessario fornire:
1) file di testo contenente la pubblicazione da impaginare
2) elenco delle parole da inserire nell’indice.
Per l’elenco delle parole, è possibile inserire in ogni riga di un file di testo la parola che si vuole nell’indice.
Esempio
- CD
- DVD
- Videocassetta
- Disco in vinile
Ogni volta che sarà trovata una delle voci in elenco, questa sarà trasformata in una voce dell’indice analitico.
Si troverà quindi un indice analitico tipo:
- CD 12, 20, 36
- Disco in vinile 31, 66, 90
- DVD 22, 32, 40
- Videocassetta 28, 39, 100
È possibile usare anche due o più termini per ciascuna voce; il primo sarà la parola da cercare nel testo dell'opera, i successivi saranno argomenti e voci dell'indice. Il sistema è comodo quando si cercano due o più parole il cui ordine nell’indice sarà diverso da come appaiono nel testo.
Esempio
- Giuseppe Verdi Verdi, Giuseppe
- Claude Garamond Garamond, Claude
- indice di crescita crescita, indice di
- tasso di interesse interesse, tasso di
- Interesse
In questi casi, l’indice analitico apparirà come di seguito:
- crescita, indice di 1, 3, 8
- Garamond, Claude 9, 10, 13
- interesse 2
- Verdi, Giuseppe 18, 25, 38
Database Publishing
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Presentazione in PDF (Circa 60 KB)
Il BTP è una conquista recente e consolidata dell’editoria elettronica e riguarda l’elaborazione e la conversione di database elettronici in pubblicazioni su supporto cartaceo, elettronico, telematico (World Wide Web) e altro ancora in modo automatizzato.
Fino a ieri i costi della tecnologia e la complessità del software hanno limitato le possibilità di uso del BTP alle grandi aziende, in grado di effettuare investimenti cospicui.
Recentemente la diffusione di sistemi desktop sempre più potenti e software sempre più flessibile ha notevolmente abbassato la soglia di spesa necessaria. Oggi qualsiasi azienda può ottenere in tempi brevi e prezzi convenienti una pubblicazione dei propri database, per farne cataloghi, brochure, guide prodotto, depliantistica, relazioni eccetera.
L’importanza dello scripting e dell’integrazione
L’ingrediente “segreto” del BTP è il cosiddetto scripting: una forma di programmazione più semplice, flessibile e veloce di quella tradizionale nonostante richieda una notevole preparazione informatica e editoriale. Contemporaneamente, servono competenze redazionali – per assicurare una resa editoriale professionale – e grafiche, perché il risultato deve anche soddisfare criteri di estetica e funzionalità grafica.
Ogni singolo progetto editoriale di BTP è associato a un suo script appositamente creato seguendo le specifiche grafiche dell’editore. lo script contiene tutte le istruzioni per l’automazione.
Grazie anche alla collaborazione con altre figure professionali dell'editoria elettronica, è possibile mettere al servizio del cliente tutte queste diverse competenze, ma soprattutto integrarle, in modo che il risultato finale sia un mix perfetto di alta professionalità editoriale, grafica e tecnologica, che solo l’integrazione consente di offrire a costi ampiamente accessibili.La “Pubblicazione Automatizzata di Basi Dati” è un metodo automatizzato – quindi più rapido e preciso dei sistemi manuali – per ottenere da una base dati, quale un elenco di prodotti o di indirizzi, una pubblicazione – cartacea o elettronica – che contenga i dati disposti in modo graficamente curato al fine di consentire una consultazione facilitata, di facile leggibilità e dall’aspetto accattivante.
L’avere infatti una raccolta di dati organizzati in modo da sfruttare anche l’aspetto estetico per comunicare i contenuti, consente di mantenere più viva l’attenzione di chi consulta a tutto vantaggio sia del fruitore della pubblicazione che del suo autore il quale potrà così comunicare in modo più efficace. Disporre infatti di dati non significa normalmente il poterli rendere commerciabili. Al contrario, avere una raccolta di dati graficamente curata, consente di trasformare una base dati in una vera pubblicazione editoriale.
Il sistema, personalizzato a misura delle esigenze dell’editore o dell’azienda che vuole pubblicare la sua base dati, consente di avere un risultato “su misura” ovvero tale da rispecchiare le scelte o gli stili editoriali. È possibile infatti utilizzare qualsiasi tipo di carattere tipografico, colore, simbolo o logo aziendale sia all’interno della raccolta dati che come elemento “mastro”.
Possibilità ed esempi
Le possibilità della Pubblicazione Automatizzata di Basi Dati sono in funzione della completezza e varietà dei dati contenuti nella base dati. È possibile trattare in modo differerente i vari record in fuzione dei dati in essi contenuti. Per esempio: in un elenco di categorie di telefoni cellulari, per evidenziare quelli con display a colori, dove normalmente si indicherebbe “display a colori” si può usare un simbolo di colore diferente dal testo; per evidenziare quelli con collegamento BlueTooth, invece di un testo descrittivo si può utilizzare il marchio BlueTooth nel proprio colore.
In un elenco di aziende è possibile pubblicare i dati suddivisi per area geografica (nazione, regione o stato, provincia) e ordinati alfabeticamente per ragione sociale. Ad ogni variazione dell’area geografica, è possibile indicare la nuova area geografica attribuendo uno stile grafico diverso a nazione, regione e provincia.
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